Project Description
Issue n. 10 – June 2024 – SISOGN – The Official Journal – ISSN 2723-9179
Editor’s letter.
Lettera dell’Editore.
Paola Agnese MauriPag. 4
Intermittent auscultation during labour
Monitoraggio ad intermittenza in travaglio
Sara Bacchiet, Paola Agnese MauriPag. 5
Hypnosis in labor
L’impiego dell’ipnosi durante il travaglio e il parto
Federica Cangelli, Paola Agnese MauriPag. 12
Maternal position in laboour and perineal trauma prevention
Posizione materna al parto e prevenzione dei traumi perineali
Giorgia Concetta Giametta, Paola Agnese MauriPag. 23
Treatment of thyroid cancer during pregnancy
Trattamento del carcinoma tiroideo in gravidanza
Chiara Maria Scotti, Paola Agnese MauriPag. 29
Osteopathic manipulative treatment during and after
pregnancy
Trattamenti osteopatici in gravidanza
Vittoria Tolomeo, Paola Agnese Mauripag 34
Editorial Board
Editor in chief
Mauri Paola Agnese, Milano
Editors
Brillo Eleonora
Cordioli Emily
Corsi Edoardo
Fumagalli Simona
Marino Valeria
Parodi Valentina
Zambri Francesca
paola agnese mauri
Presidente
SISOGN
Letter from the Editor.
Lettera dell’Editore.
Paola Agnese Mauri a b
a School of Midwifery, Department of Clinical Sciences and Community Health, Università degli Studi di Milano- Milan, Italy
b Unit of mother child and newborn health, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milan, Italy
Corresponding Author: Paola Agnese Mauri paola.mauri@unimi.it
Presidente SISOGN Copyright: DOI: |
L’altro giorno ho chiesto ad alcune studentesse del primo anno in Ostetricia se avessero mail letto la fiaba
Barbablu di Charles Perrault. Mi hanno risposto di no.
Io credo fermamente che alcuni spunti culturali, anche se infantili, restino fondamentali per essere
ostetrica/o.
La fiaba di Barbablù insegna a non lasciarsi abbagliare dalle facili conquiste e richiama all’ascolto del
proprio intuito.
Le sorelle maggiori, infatti, forti della più grande esperienza di vita, non si lasciano abbindolare da
Barbablù. Non così la minore, Giovanna, frettolosa e ingenua.
Non è l’amore che spinge la giovane a sposare Barbablu, bensì la vanità e la ricerca di beni materiali.
Questi faranno cadere vittima dell’inganno di malvagie ricchezze, da parte di un uomo che cerca
moglie.
La successiva spaventosa consapevolezza della realtà, mette la giovane nella necesssità di potersi
salvare chiedendo aiuto a figure maschili a lei famigliari e affezionate: i fratelli.
La protagonista, che sarebbe andata incontro a morte certa, riesce così a scampare.
Chi tra noi professionaiste crede di poter fare a meno del sesto senso? Chi di noi non sa che la fretta è
mal consigliera? Chi di noi non ha da chiedere aiuto nei momenti catarchici?
Ecco allora che ho suggerito alle future colleghe, oltre che studiare l’ostetricia, di lasciarsi affascinare da
storielle di morale.
Tra l’altro, non molti sanno che la fiaba di Barbablu si ispira ad una storia vera: quella di Gilles de Rais,
maresciallo di Francia; uomo colto, amante dell’arte e della letteratura, amico di Giovanna d’Arco.
Questi aveva un lato oscuro. Nelle segrete del suo castello torturava ed uccideva centinaia di bambini,
rapiti alle famiglie povere nelle vicinanze: una crudeltà oltre ragione.
Con ciò, ora vi lascio alle brevi revisioni narrative di questo decimo numero della rivista SISOGN… poi, vi
suggerisco di passare a leggere la storia di Giovanna e di suo marito Barbablu*.
* Barbe Bleue. Histoires ou contes du temps passé. Charles Perrault (Parigi, 12 gennaio 1628 – Parigi, 16 maggio 1703)