Project Description
Issue n. 2 – June 2020 – SISOGN – The Official Journal – ISSN 2723-9179
Editor’s letter. The Phase 2
Lettera dell’Editore. La Fase 2
Paola Agnese Mauri
Pag. 4
Continuous electronic fetal monitoring (cardiotocography, CTG) and intermittent listening (intermittent auscultation, IA) in labour
Cardiotocografia (CTG) in continuo e auscultazione intermittente del battito cardiaco fetale (BCF) in travaglio
Giorgia Greco, Norma Nilde Guerrini Contini, Paola Agnese Mauri
Pag. 6
Rooming-in. Effects on breastfeeding and mothers’ awareness
Rooming-in. Esiti sull’allattamento e consapevolezza delle madri
Sara Trapani
Pag. 13
Non-pharmacological methods for pain management in labour
Metodi non farmacologici per la gestione del dolore nel travaglio di parto
Eleonora Lontri, Norma Nilde Guerrini Contini, Paola Agnese Mauri
Pag. 22
The impact of Covid-19 on pregnancy – short review of the available literature
L’impatto del Covid-19 sulla gravidanza – breve revisione della letteratura disponibile
Alessandra D’Alpaos, Norma Nilde Guerrini Contini, Paola Agnese Mauri
Pag. 32
Perinatal mental health: analysis of the phenomenon from the point of view of women and midwives
La salute mentale perinatale: analisi del fenomeno dal punto di vista delle donne e delle ostetriche
Federica Ludovico, Norma Nilde Guerrini Contini, Paola Agnese Mauri
Pag 44
Postpartum psychosis: risk factors, diagnosis and treatment
Psicosi del postpartum: fattori di rischio, diagnosi e trattamento
Francesca Montanaro, Norma Nilde Guerrini Contini, Paola Agnese Mauri
Pag 53
Editorial Board
Editor in chief
Mauri Paola Agnese, Milano
Editors
Branchini Lucia, Bologna
Catania Ilaria, Catania
Fumagalli Simona, Monza Brianza
Guarese Olga, Trento
Iannuzzi Laura, Firenze
Nespoli Antonella, Monza Brianza
Parodi Valentina, Novara
Rodini Luana Rosanna, Mantova
paola agnese mauri
Consigliera
Responsabile Privacy
Paola Agnese Mauri
School of Midwifery, Department of Clinical Sciences and Community Health, Università degli Studi di Milano- Milan, Italy
Unit of mother child and newborn health, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico – Milan, Italy
Corresponding Author: Paola Agnese Mauri paola.mauri@unimi.itvia Manfredo Fanti 6, 20122 Milan, Italy – paola.mauri@unimi.it fax number +39 0255036542 tel number +39 0255038599Copyright:DOI: |
Il Ministero dell’Interno italiano ha riportato in home page che le indicazioni operative relative al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (dPcm) datato 26 aprile 2020 su contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, sarebbero entrate in vigore su tutto il territorio nazionale a partire dal 4 maggio, dopo essere illustrate nella circolare del capo di Gabinetto ai Prefetti del 2 maggio 2020.
L’obiettivo di un nuovo quadro di regole voleva essere quello di trovare un punto di equilibrio tra la salvaguardia primaria della salute pubblica e l’esigenza di contenere l’impatto delle restrizioni sulla vita dei cittadini.
Effettivamente la Fase 2 da virus SARS-CoV2, vede sicuramente la necessità di embricare il sostegno al riavvio del sistema economico produttivo e la sicurezza dei lavoratori, nonché di tutti i cittadini italiani.
Non solo.
Forse il vero equilibrio lo deve ritrovare ciascuno di noi.
Guardando me stessa in azione (ma anche chi mi circonda), ritrovo un certo “intontimento”.
È come se il virus – anche se la virologia non ha trovato nel nostro sangue IgM o IgG positive – fosse stato contratto da ciascuno indelebilmente, così da modificare il pensiero, le azioni, la produttività.
Per certi aspetti potremmo guardare con simpatia quell’invisibile parassita endocellulare che ci ha costretti da una parte a non correre di qua e di là, bensì dall’altra a “navigare” stando fermi.
Rallentare quel vortice travolgente di vita efficientista, che definisce un aspetto della “qualità” come: produrre il più possibile, nel meno tempo possibile, forse è un paradigma da superare.
Negli anni ci siamo ridotti a non concedere neanche il “tempo spogliatoio” alle donne che accedono ai nostri ambulatori ostetrici, o a non riconoscere il dilatarsi del tempo che richiede il camminare di una donna nell’immediato post partum lungo il corridoio di un puerperio, o a non lasciare l’impegno sufficiente ad un neonato nei suoi primi giorni di vita per riuscire ad attaccarsi al seno.
Con questo, il mio augurio è che la Fase 2 ci aiuti a riconoscere – come ostetriche/ci – il valore del tempo come attesa, come periodo di transizione. Non vorrei si tornasse ad accelerare processi difficili. Desidero che “tornare” ai contatti umani, ci stimoli ad “essere” profondamente umani.
Il drammaturgo lituano Oscar Vadislas de Lubicz Milosz nel 1912 scrisse un mistero in sei quadri intitolato con il nome di un religioso spagnolo vissuto a Siviglia nel Seicento: “Miguel Mañara”. In quell’opera fece dire ad un suo attore: “L’amore e la fretta mal si accoppiano”: sia questo – in sintesi – il messaggio dell’editoriale, per il secondo numero della rivista ufficiale di SISOGN.
Bibliografia
MINISTERO DELL’INTERNO “Covid-19, circolare ai prefetti sulle misure della Fase 2”. https://www.interno.gov.it/it/notizie/covid-19-circolare-prefetti-sulle-misure-fase-2